Monday, July 17, 2006

"Songs are my religion"




saturday night, Pistoia.

it means something - I guess - when a man that was called "the new Bob Dylan" 30 years ago, have a chance to open for Bob Dylan and his set his better than Bob Dylan concert itself.

But like Elliott Murphy himself said, "there would be no Elliott Murphy today if there wasnt Bob Dylan before".

or something.




anyway Bob wasnt that bad, if only you are good enough to cancel that awful band sound and concentrate on Bob singing only. Except for a shite Positively 4th Street, he was quite into the songs...

1 comment:

Paolo Vites said...

davide, su Its alright ma (ma anche Ballad of thin man) sono d'accordo con te; ho sentito l'antico fuoco della passione uscire fuori ancora intatto dal vecchio uomo; io credo che il problema principale sia che la band è costretta a seguire il pestare ritmico ossessivo di Dylan alle tastiere, producendosi così in un sound che è sempre identitco, qualunque brano stiano facendo, e i brani che ne soffrono di più sono quelli più melodici, tipo Positively o Tambourine.

la band non ha spazio, non ci sono idee musicali; se cerchi di non ascoltare la band e ascolti solo la voce di Dylan, c'è ancora una certa belelzza e una certa forza, ma secondo me tutto naufraga in un sound da quattro soldi. Ma non gliene faccio una colpa, quandosi hanno 65 anni.

sugli Stones comincio a pensarla anch'io come te, infatti non sono andato a vederli quest'anno.. tempi duri per il rock...

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