tag:blogger.com,1999:blog-28725010.post115312125644920201..comments2023-12-23T20:31:55.817+01:00Comments on The Red River Shore: "Songs are my religion"Paolo Viteshttp://www.blogger.com/profile/13904780684425272320noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-28725010.post-1153209365892370852006-07-18T08:56:00.000+01:002006-07-18T08:56:00.000+01:00davide, su Its alright ma (ma anche Ballad of thin...davide, su Its alright ma (ma anche Ballad of thin man) sono d'accordo con te; ho sentito l'antico fuoco della passione uscire fuori ancora intatto dal vecchio uomo; io credo che il problema principale sia che la band è costretta a seguire il pestare ritmico ossessivo di Dylan alle tastiere, producendosi così in un sound che è sempre identitco, qualunque brano stiano facendo, e i brani che ne soffrono di più sono quelli più melodici, tipo Positively o Tambourine.<BR/><BR/>la band non ha spazio, non ci sono idee musicali; se cerchi di non ascoltare la band e ascolti solo la voce di Dylan, c'è ancora una certa belelzza e una certa forza, ma secondo me tutto naufraga in un sound da quattro soldi. Ma non gliene faccio una colpa, quandosi hanno 65 anni.<BR/><BR/>sugli Stones comincio a pensarla anch'io come te, infatti non sono andato a vederli quest'anno.. tempi duri per il rock...Paolo Viteshttps://www.blogger.com/profile/13904780684425272320noreply@blogger.com