Una volta Bob Dylan disse che Crosby, Stills, Nash e Young erano coloro grazie ai quali era stata fermata la guerra in Vietnam. E' sempre difficile dire quando il cantautore americano stia facendo una battuta delle sue (ad alto tasso cinico cioè) o parla sul serio. Quando chiedo a Graham Nash cosa ne pensa, mi risponde: "Credo che in un certo senso avesse ragione. Abbiamo preso parte a tante iniziative contro la guerra a quei tempi, i War Benefits a cui veniva un sacco di gente. Anche se avessimo cambiato una persona soltanto, sarebbe stato abbastanza, no?".
Graham Nash, "l'inglese" del quartetto che ha incarnato il sogno di pace & amore facendoci toccare con mano l'utopia fragile ma meravigliosa della California, è stato in Italia a presentare il suo nuovo, splendido disco solista, "This Path Tonight", in uscita il prossimo 15 aprile. Preceduto da dichiarazioni furiose verso il compagno musicale di una vita, David Crosby (ma non è la prima volta che i quattro litigano tra di loro, per poi tornare insieme), Nash in questa intervista lascia trapelare, senza mai dirlo direttamente, che quella storia durata quasi quarant'anni è ormai definitivamente archiviata: "Adesso penso solo a me stesso e a questo disco di cui sono molto fiero".
Ha ragione ad esserne fiero. "This Path Tonight" è una raccolta affascinante di canzoni intime che si alternano a brani più rock, dove quella che trapela è un'anima irrequieta che a 74 anni è capace di rimettersi in gioco da zero. Ecco cosa ci ha detto.
CLICCA SU QUESTO LINK PER LEGGERE L'INTERVISTA A GRAHAM NASH
Wednesday, March 16, 2016
Subscribe to:
Posts (Atom)
Sangue nei solchi del cuore
“Bob Dylan è in città, c’è bisogno di catturare qualcosa di magico”. La “città” è ovviamente New York, al telefono John Hammond, il più gran...
I più letti
-
E ci sono state le lacrime e c’è stata una stella cadente che ha attraversato il cielo aprendosi in due. E ci sono state preghiere e c’è sta...
-
"Edward Hopper, pittore statunitense famoso soprattutto per i ritratti della solitudine nella vita americana contemporanea". Oibò,...
-
L'altra sera sono andato a vedere il concerto di Bruce Springsteen And The E Street Band. Ogni volta che viene in Italia non me lo perd...
-
Nick Hornby, in tutte le top five del suo (peraltro bello) Alta fedeltà, naturalmente non ha incluso la top five delle migliori fuck you son...
-
E' una giornata di sole oggi a Los Angeles. D'altro canto a Los Angeles c'è sempre il sole. L'anziano signore, sempre elegan...
-
This blog for hire , come diceva il musicista rock più amato in questo blog... Così oggi lascio spazio all'amico Giorgio Natale , con cu...
-
Paolo Vites, giornalista musicale da circa 25 anni, ne ha visti di concerti. Dai primi, a fine anni 70, quando la musica dal vivo tornò a es...
-
“Ogni sera c’è del rossetto sulla sua camicia, ogni mattina lei lo lava via. Aveva sentito dire che in ogni vita una parte della vita stessa...
-
Quello che è successo a Parigi la sera del 13 novembre, a molti di noi appassionati di musica rock ci ha segnato per sempre. Non perché un r...
-
Una sera del 1978 il giornalista e scrittore Paul Williams, quello che inventò il giornalismo rock, si trovava a un concerto di Neil Young a...