Friday, May 26, 2006

Elvis vs Johnny

Con Frank Sinatra, Elvis Presley e Johnny Cash sono stati senza dubbio le più belle voci espresse nel campo della musica popolare nord americana del Novecento. Belle voci? Direi voci di un altro mondo. Ultraterrene. Non ci saranno mai più voci come queste e qualcuno dovrebbe chiedersi perché.
È appena uscito su dvd il film, trasmesso recentemente dalla tv americana, "Elvis - The Early Years". È ovvio fare un paragone con "Walk The Line", il pluripremiato film dedicato a Johnny Cash.
Il film su Elvis batte di gran lunga quello su Johnny.
Là dove, nel caso di Cash, si è scelto di fare una agiografia basata sui cliché più ovvi e banali (il musicista maledetto, che si droga dalla mattina alla sera e ha in testa un solo pensiero - sesso sesso sesso - dimenticando che anche nel periodo peggiore della sua tossicodipendenza Cash ha prodotto album memorabili mentre nel film sembra incapace anche di prendere in mano una chitara e dimenticando del tutto l'aspetto religioso che l'ha sempre contraddistinto, e infine facendo di June Carter una santa e invece gettando palate di fango sulla prima moglie, che viceversa era sempre stata vicina al marito, andando fino in Messico per tirarlo fuori di galera, il film di Elvis è storicamente ineccepible e non ha paura di mostrare le deolezze del cantante. Tipo la dipendenza morbosa dalla mamma o la voglia di emergere ad ogni costo fino ad accettare come manager il diabolico Colonnello Parker.
Ma soprattutto si è intelligemtemente optato di utilizzare, pe rle parti musicali, la voce originale di Elvis, evitando la ridicola prestazione vocale dell'atore Joaquin Phoenix, che assomiglia a quello di Johnny Cash così come la mia voce assomiglia a quella di Bruce Springsteen. Certe voci non si possono imitare.
Buon ultimo, Jonathan Rhys-Meyers nei panni di Elvis è quasi scioccante, per l’incredibile somiglianza fisica, là dove Joaquin Phoenix nel ruolo di Cash era solo una imbarazzante controfigura.

1 comment:

Anonymous said...

Non vedo l'ora di vederlo. L'unica cosa bella di Walk The Line è...Reese Witherspoon :-) Ciao

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