Monday, August 27, 2012

Elvis has left the building

LONG BLACK LIMOUSINE – Elvis Presley, album: “From Elvis in Memphis”; anno di pubblicazione: 1969 - Poco meno di un paio di settimane fa, il 16 agosto, si sono ricordati i 35 anni della morte di Elvis Presley. Era il 16 agosto 1977 infatti quando il Re del rockn’roll moriva, in un modo che non era certamente degno di un re, colpito da un infarto mentre sedeva sul gabinetto della sua residenza di Graceland, a Memphis. Aveva 42 anni e a chi negli ultimi tempi aveva criticato il suo aspetto, quasi obeso, gonfio di pillole anti depressive e di pillole eccitanti, nonché per una dieta che anticipava quella di MacDonald’s, rispondeva, non da re, ma da uno consapevole di tutta la sua fragilità: “E come dovrebbe essere un uomo di quarant’anni?”.


Altro che star di Hollywood rifatte al bisturi. Non si era vergognato di andare in scena in quello stato, fino a pochi gironi prima di morire, che forse era stato anche un modo inconscio di lanciare un grido di aiuto, un aiuto che non era poi arrivato. Chi scrive, ricorda perfettamente quel pomeriggio del 15 agosto 1977, quando la radio diede la notizia con l’enfasi della morte di un re.
Ricorda sua madre, che lasciava andare qualche lacrima discreta, e ricorda il commento del padre: “Ecco la fine che fanno tutti quei drogati”. Ma Elvis non era un drogato, almeno non più dei tanti che vanno a lavorare in ufficio o in banca con la loro dose quotidiana di prozac, per sopportare una vita che altrimenti non saprebbero sopportare.

CLICCA SU QUESTO LINK PER CONTINUARE A LEGGERE L'ARTICOLO

4 comments:

Bartolo Federico said...

E’ un uomo solo
Che vaga in giro per il mondo
E’ un uomo solo
Che va ramingo di città in città
Cercando, cercando continuamente
Qualcosa che non riesce a trovare
Sperando, sperando sempre
Che un giorno il destino sarà benevolo.Lonely Man

Anonymous said...

"I don't know anyone of my age that did not sing like him, at one time or another."

Bob Dylan

"Nothing really affected me until I heard Elvis. If there hadn't been Elvis, there wouldn't have been the Beatles."

"Before Elvis, there was nothing."

John Lennon


Francesca

Anonymous said...

Ciao, non ti conosco ma credo di amarti. Non ho letto nulla, è più una sensazione nell'aria. Scrivo anch'io, poi semmai ne parleremo, in ogni caso mi andrebbe di venirti a trovare a dicembre quanto sarò nuovamente in italia. La mia mail è ivan.gugliandolo@tiscali.it... scrivimi cortesemente.

Nella Crosiglia said...

Molto giusto! Un post secco conciso, ma estremamente obiettivo....Chapeau....

Sangue nei solchi del cuore

“Bob Dylan è in città, c’è bisogno di catturare qualcosa di magico”. La “città” è ovviamente New York, al telefono John Hammond, il più gran...

I più letti