Music heard so deeply
that it is not heard at all, but you are the music
while the music lasts.
Four quartets, t. s. eliot
Non so più dove mettere la musica. Ho anche aperto insieme ad alcuni amici un altro blog, ve l'ho già detto. Il fatto è che la seconda decade del terzo millennio è una goduria quasi quanto come quando andavamo per dischi nel 1967 o nel 1977. Mmm. Nel 1977 sì, vabbè. Qua, su Sunday Morning trovate un paio di bei dischetti, il secondo - e nuovissimo - dei Jim Jones Revue e il primo del supergruppo Fistful of Mercy (in arte, Ben Harper, Dhani Harrison figlio di George e Joseph Arthur). E anche la ristampa deluxe di un dei più bei dischi degli anni 70, Damn the Torpedoes! di Tom Petty. Ma su Sunday Morning c'è un sacco di altre belel cose da leggere.
Qua, nel blog dei deliri, vorrei invece parlarvi delle mie sorelle segrete. Non vi parlo di Sorella Morte che mi sta accanto deliziosamente ogni giorno. Nè di Sorella Sfiga, quella c'è l'ho accanto dal giorno che sono nato e sta cominciando pure a diventarmi simpatica. Le Sorelle della Misericordia invece mi hanno tradito per sempre. Vi parlo piuttosto delle Secret Sisters, viste ieri sera per puro caso al Letterman Show. Immediatamente ho capito di trovarmi davanti a qualcosa di straordinario. Perché io amo la country music.
Chiunque vi abbia detto che la country music è musica divertente, spensierata, è un povero pirla. Io amo la country music di Hank Williams, per intenderci, il cantante più triste e disperato di ogni tempo. Epperò certo che la country music si svolge su armonie piacevoli, tempi saltellanti, approcci ariosi. Apparentemente. Qual era il segreto di Hank Williams? Sfoderare un bel sorriso di fronte alle mille amarezze della vita. Perché la country music è come il blues: è musica dell'anima e ha il potere di guarire l'anima. Be', le Secret Sisters sono un gruppo nuovissimo, prodotto dal più grande salvaguardatore del patrimonio popolare nord americano, T Bone Burnett, e sono riuscite nel miracolo. Pensate che fanno anche Something Stupid di Nancy Sinatra in versione country, oddio meglio di così cosa c'è?
In una giornata in cui mi sentivo "da suicidio proprio come il Mister Jones di Dylan" (per quotare John Lennon), mi hanno ridato la voglia di vivere. Sono sorelle segrete, sono angeli custodi. E anche di quelli ce ne ho tanti. Uno di essi oggi mi ha tenuto compagnia e mi ha pregato di non mollare. E alla sera è arrivata la musica. Hey, good lookin'.
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3 comments:
E Sorella Diavolo Cane dove la mettiamo? E' la mia preferita, soprattutto al mattino. Le sorelle segrete sembrano dall'anima secrete.
assoreta...............
Musica fuori dal tempo, che meraviglia!!! da sentire e risentire, grazie paolo, marcello
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