Thursday, September 27, 2007

HEROES

12 comments:

Anonymous said...

dove sono i pacifisti occidentali che protestano contro la dittatura birmana che spara ad altezza uomo? non hanno tempo perché sono ancora impegnati nelle manifestazioni anti USA?

Anonymous said...

probabilmente nello stesso posto dove si erano nascosti quando il 4 giugno 1989 i compagni di pechino massacravano 20,000 studenti che chiedevano democrazia

Paolo Vites said...

Stampiamo i bonzi sulle nostre t-shirt
(corriere della sera, oggi, alessandro piperno)

"questi monaci, pur senza saperlo (è bene che non lo sappiano), sono autentici eroi della religione della libertà. Ed è con un vago sorriso di scherno e con un po' di malumore che penso ai nuovi e vecchi profeti pop che euforizzano i cuori dei ragazzi sedicenti libertari e di vecchi nostalgici gauchisti che infestano il nostro decrepito continente: tra Fidel Castro, Chávez, e tutti i loro compari drogati di demagogia ribellista le cui effigi ritrovo stampigliate sulle T-shirt dei miei studenti e i cui proclami deliranti inquinano i nostri giornali, scelgo i bonzi."

anch'io

Anonymous said...

Mi piacerebbe domandare, a certi nostri politicanti da quattro soldi, se pensano che anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una "intollerabile ingerenza della religione nei confronti della laicità dello stato". Sarei proprio curioso di saperlo...

Anonymous said...

paolo sai qual è il problema? che il bonzo non è cool, è pacifico, saggio. poi fanny ardant non riuscirebbe a dire "per me i bonzi sono degli eroi"...

Paolo Vites said...

una lista di tutte le aziende che hanno il disgustoso coraggio di fare affari con il governo militare birmano

boycott!

http://www.global-unions.org/burma/default3.asp

Paolo Vites said...

tra cui l'illustre ditta Lamborghini che vende trattori agli assassini per sfruttare meglio i contadini grazie all'Italia

http://www.global-unions.org/burma/company.asp?ID=565

skywalkerboh said...

il problema è che non c'è tanto petrolio AMERICANO in Birmania, e poi quelli comprano armi da tutti: russi, americani, cinesi... perchè bisogna intervenire se si fa affari con loro?
la politica è una M....

Anonymous said...

io prego per loro, e per avere almeno una briciola del loro coraggio e della loro umanità

Paolo Vites said...

che è sempre la posizione più ragionevolmente umana - grazie nina

Anonymous said...

dedico a loro queste parole e una
"Smisurata preghiera"

"per chi viaggia in direzione ostinata e contraria
col suo marchio speciale di speciale disperazione
e tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passi
per consegnare alla morte una goccia di splendore
di umanità di verità"
(Fabrizio De Andrè)

Gianni

Paolo Vites said...

Oggi, 6 ottobre 2007, in tutto il mondo Amnesty International promuove manifestazioni per la libertà in Birmania. Mi guardo in giro e non vedo né il compagno Agnoletto né il compagno Casarin. Per non parlare del compagno deputato dei centri sociali, di cui manco mi ricordo il nome, grazie a dio.

Come Budapest nel 1956, come Praga nel 1968, come Kabul nel 1979, come la Polonia nel 1981... e poi mi chiedono come può un giornalista rock non essere di sinistra. Chiedetelo a Beppe Grillo.

Sangue nei solchi del cuore

“Bob Dylan è in città, c’è bisogno di catturare qualcosa di magico”. La “città” è ovviamente New York, al telefono John Hammond, il più gran...

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