Tuesday, May 05, 2009

Le cose belle della vita 2: amici

An elegant song won't hold up long
When the palace falls and the parlour's gone
We all must leave but it's not the end
We'll meet again at the festival of friends.
Smiles and laughter and pleasant times
There's love in the world but it's hard to find
I'm so glad I found you -- I'd just like to extend
An invitation to the festival of friends.
Some of us live and some of us die
Someday God's going to tell us why
Open your heart and grow with what life sends
That's your ticket to the festival of friends.
Like an imitation of a good thing past
These days of darkness surely will not last
Jesus was here and he's coming again
To lead us to his festival of friends.
Black snake highway -- sheet metal ballet
It's just so much snow on a summer day
Whatever happens, it's not the end
We'll meet again at the festival of friends

(Festival of friends, Bruce Cockburn)

Gli amici non sono quelli che ti danno una pacca sulla spalla e ti dicono, andrà tutto bene. No. Gli amici sono quelli che ci stanno, lì con te. Comunque. Non hanno pretese, non spiegano, non danno consigli. E ti fanno vedere cose belle (le montagne), ascoltare cose belle (le canzoni) e assaggiare (be', diciamo soprattutto bere) cose buone. Ecco qua. Vale la pena tutto, allora. Anche la fatica.

La parola d'ordine era: biodinamica. Adesso sono un po' biodinamico anche io. Grazie a Ale (Ciciuxs) e Luciano (Tatix), quelli che dirigono l'unica vera casa discografica indipendente italiana, la gloriosa Club de Musique, ma davvero indipendente perché sono gli unici a fare solo quello che piace loro. E fanculo ai trend e alle mode finto-indie. Quassù, ai piedi del Dente del Gigante, dove ho bevuto i vini migliori del mondo (biodinamici, of course), conosciuto tanta gente bella e ascoltate le canzoni di due grandi, Paolo Bonfanti, e Stefano Barotti, che ancora una volta mi ha spezzato il cuore. Maledetto fu il divano.Stefano "the real thing" Barotti

It's a Harley, stupid!

L'ospite d'onore, Magic, the Texas Armadillo

L'uomo delle montagne

The Band

Alla fine restò solo questo


Sulla strada verso casa. Perché si torna sempre a casa

(Le foto sono di Fausto - Cardioman - Leali) - Thanx everybody

6 comments:

anna said...

... bimbo lo vedi il mare laggiù dove fa la curva,
è là che ci tocca andare

bimbo lo vedi il mare laggiù dove annega il sole
è là che ci piace andare

bimbo lo vedi il mare laggiù dove fa la curva,
è là che c'è il pesce migliore

è là che bisogna andare...

(Forte dei Marmi, Stefano Barotti)


la canticchio ancora adesso, dopo averla sentita a Torno!
: )

Yanez said...

Scusa Anna ma "la canzone" di questo post e' un'altra e fa cosi':
"in casa di Anna qualcuno ha dimenticato le luci accese sono le due di notte e il cervo dorme gia' da tre ore.........all'ombra di un gigante dove la notte la volpe si spaccia per il cane per placare la fame io me ne sto come la neve sugli alberi ad aspettare il sole..."

(la neve sugli alberi - Stefano Barotti)

sorry again per la precisazione Anna..

ps al prossimo meeting pero' ti puoi unire se ti fa piacere...

hazel said...

Scusa per la delusione del mio nome ingannevolmente femminile,e invece c'e' il cioccolatino...
Grande entellano

anna said...

grazie, ce l'ho, è una poesia...ma quella del mare mi sta più vicina
ciao

Maurizio Pratelli said...

The Band è sempre The Best!

Fausto Leali said...

grazie Paolo!

Dai Anna, al prossimo giro vieni anche tu (con rischio di uscirne ciucca tradita...)

:-))

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