Friday, December 23, 2011

Carlo


Carlo Carlini (2 febbraio 1949 - 23 dicembre 2011), Eric Andersen, Sesto Calende, dicembre 1994

Ha fatto diventare carne e sangue quei volti che per noi erano solo fotografie su di un vinile. Per poco, ha reso reale e possibile quello che era irreale e lontano. E' stato il padre che non avevamo mai avuto, ci ha insegnato quello che valeva la pena sapere. Grazie Carlo, non stare via troppo.Dobbiamo ancora far venire Bob Dylan a Sesto Calende.

7 comments:

Gabriele Gatto said...

Grazie di tutto, Carlo.

Maurizio Pratelli said...

Maledetti pirata. Raccontagliele tutte.

zambo said...

senza di lui saremmo ancora la periferia dell'impero, con lui abbiamo conosciuto l'america migliore. Ti sia lieve la terra, Carlo

Laura said...

lo spacciatore di sogni adesso li vive tutti. chissà che jam session gli hanno messo su, ieri sera

ciocco72 said...

un innamorato e come tutti gli innamorati cercava di arrivare al suo sogno ad ogni costo. Ciao Carlo.

Laura said...

(e casa beethoven di barcelona!!! quante ore passate lì dentro...)

Alexxandra said...

ciao amico gluckista pontista - ora i sassi nell'acqua li tiri dalle stelle.. tvb

Alexx

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