Monday, February 01, 2010

Che cosa è un santo


Un santo è qualcuno che ha raggiunto una remota possibilità umana. Un santo non dissolve il caos. Se potesse farlo, il mondo sarebbe già cambiato tanto tempo fa. Non credo neanche che il santo possa dissolvere il caos per se stesso.

Ben lontano dal volare con gli angeli, egli traccia con la fedeltà della puntina di un sismografo lo stato del sanguinante orizzonte.

La sua casa è pericolosa e definita, ma lui si sente a casa sua nel mondo. Sa amare le varie forme dell’umanità, le belle e confuse forme del cuore. E’ una cosa bella avere in mezzo a noi tali uomini, tali mostri dell’amore che sanno come bilanciare la realtà.


Leonard Cohen, vincitore del Special Lifetime Achievement Grammy, 30 gennaio 2010

10 comments:

renzo said...

...magnifico...

Fausto Leali said...

senza parole. grazie

anna said...

da brivido...

mi hai fatto tornare in mente queste parole di Miguel Manara

“Io sono Manara, colui che mente quando dice: io amo. Ma poichè ho detto all'Eterno che l'amavo, il mio cuore è gioioso e le mie mani sono desiderabili come pani.”

Maurizio Pratelli said...

ecco perchè amo leonard cohen! grazie. E quelle bottiglie lassù... :-)

Paolo Vites said...

quelle bottiglie lassù sono il nostro viatico alla santità :-)

Maurizio Pratelli said...

aiutano! :-)

formazione said...

Grande Paolo, Grazie !!!

chiara said...

Real cool, hai reso bene l'idea... quando mi sono trovata Leonard Cohen davanti, l'aurea l'ho proprio vista oltre che percepita.

Paolo Bassotti said...

"ogni animo
arriverà all’amore
ma soltanto
come un profugo."
(Anthem)

Fausto Leali said...

ci ho pensato su:
http://talkin-walkin.blogspot.com/2010/02/caos-e-santita.html

Sangue nei solchi del cuore

“Bob Dylan è in città, c’è bisogno di catturare qualcosa di magico”. La “città” è ovviamente New York, al telefono John Hammond, il più gran...

I più letti