Due notti agitate, ma di più. Sveglie continue. Sta suonando il telefono? Che ore sono? Devo correre in ufficio. God. Non mi succedevano cose del genere dai tempi delle grandi interrogazioni scolastiche. Il post che ho dedicato ai grandi del passato ha sortito qualche effetto dopotutto. Da quando mi hanno detto che “lui” mi avrebbe telefonato per farsi intervistare, ho passato giorni da incubo, agitato come uno scolaretto il giorno prima degli esami.Be’, vorrei vedere voi. Non so che esempio farvi, non so quali siano le vostre aspettative, ma, senza essere blasfemi, per me è stato come se mi avessero detto: “Fra due giorni ti chiama al telefono Dio”. Il Dio del rock’n’roll, ovviamente. Calcolando che: Bob Dylan non me lo faranno mai intervistare, Jim Morrison e Jimi Hendrix sono morti da un po’, Mick Jagger e Keith Richards pure (ma non lo sanno), quale altra icona dei 60s rimane?
Ovvio, lui. Come lo chiamiamo noi che siamo suoi fan, Paulie. Per tutti gli altri Sir Paul McCartney. Non ridete. Per chi fa questo lavoro, e ama i Beatles ovviamente, qua stiamo parlando di premio alla carriera. Come ritirare un orologio d’oro il giorno del pensionamento. Cosa che a questo punto,dopo averlo intervistato, potrò pure fare. Che altro mi resta?Be’, l’intervista la leggerà – chi vorrà – su Jam di dicembre. Per smorzare la tensione mi sono divertito a pensare le domande che non avrei mai dovuto fare a Sgt Pepper.
“In un momento storico in cui le reunion sono all’ordine del giorno, quando ci sarà finalmente una reunion dei Beatles?” (avrei dovuto chiedergli di una reunion dei Wings? Accidenti, è vero!)
“Non ti senti in colpa per essere ancora vivo mentre John che scriveva canzoni molto più belle delle tue è morto?” (in realtà preferisco - e di molto - le sue canzoni dell’era Beatles che quelle di Lennon)
“Hai scritto le due canzoni più noiose della storia della musica, Yesterday e Hey Jude: qual è il tuo segreto?” (Yesterday l’adoro, ma Hey Jude in effetti…)
“Preferisci la bistecca Fiorentina o una grigliata stile barbecue?” (ah, Paul è vegetariano?? Azz)
“Perché quando fai dischi belli usi un nome finto, The Fireman, e quando fai le tue solite porcate usi quello vero?”
“Adesso che finalmente ti sei tolto di torno la zoppa smenandoci un sacco di soldi, sarai mica così stupido da sposarti un’altra volta?”




























