Sunday, April 20, 2008

Festa popolare

Diceva che voleva fosse una festa, e festa è stata. Una grande festa di popolo. A certe tronfie rock star che fanno a gara a chi riempie più volte San Siro proponendo rituali sempre uguali e sempre più noiosi (e poi lamentandosi pure che "la realtà fa schifo": glielo chiedesse ai minatori di Frontale come è la realtà, minatori che ieri sera a un certo punto sono anche saliti sul palco) ha risposto con la semplicità di un ragazzo di 44 anni che guardava stupito quella folla incredibile che era lì tutta per lui, e non solo dal lago di Como. Erano venuti anche da Avellino, dalla Sardegna e da mezza Italia.
Ha dovuto fare anche lui la sfida dei grandi numeri, perché purtroppo in Italia funziona così: esisti solo se alzi la voce, e non importa la bontà di quello che già stai facendo da anni. Allora dai, proviamo a riempire il Forum così magari si accorgeranno anche di lui, Davide Van De Sfroos, sulle scene da dieci anni e uno sfracello di bellissime canzoni dietro le spalle. Ma questo canta in dialetto lombardo, sarà mica un leghista? Non è politically correct cantare così.

E invece il Forum l'ha riempito, e con un pubblico formidabile, in gran parte di giovani (almeno nel parterre dove mi trovavo io, facendo finta di essere giovane anche io, ma ieri sera mi rimbalzavano in continuazione in mente chissà perché le parole di quello lì, "in una sera che volevo sentirmi giovane, ho visto..." eccetera), felice, gioioso, che per l'entusiasmo sereno e non di quelli d'obbligo che si vedono normalmente ai concerti - del tipo, ho pagato 50 euro, devo far vedere che mi sto divertendo a tutti i costi - non poteva che ricordarmi il pubblico di Bruce Springsteen. Specialmente quando nei brani più "carichi" partivano tutti e undicimila a saltare e a ballare come un corpo solo. Come un popolo solo. Che spettacolo. E che canzoni. Tipo New Orleans. Non se ne scrivono di così belle in Italia. Per l'occasione eseguita appositamente con una Rickenbacker dodici corde imprestata dall'amico Bubola e che giungeva proprio dalle sponde del Mississippi.

Si è visto davvero qualcosa di nuovo in Italia, ieri sera, e in questo senso è stato un avvenimento. E' finita l'era dei Roxy bar e dei Bar Mario. No,ci saranno sempre, e chi vuole si accomodi ancora lì dentro. Ma c'è di meglio, adesso. Per noi che siam gente così, di bocca buona, c'è una festa in piazza dove lui, il Van De Sfroos fa salire sul palco anche un amico a cantare "zum zum zum", la canzone della zanzara. E soprattutto cè qualcosa di vero. E accidenti le parole di quello lì continuano a venir fuori, ma è stato proprio così: "Ho visto il futuro...". Eccetera. Al nichilismo e alla noia dei suoi colleghi che se la menano guardandosi l'ombelico dalla mattina alla sera, lui ha proposto storie vere, storie di gente che nonostante la vita sia dura, trova sempre il modo di sorridere. E agli undicimila lì davanti ha comunicato proprio questo senso di positività, che la vita è bella e vale la pena di essere vissuta. Ma la gente, quella vera, quella dei laghi, quella delle montagne, quella delle isole, questo l'ha sempre saputo. Adesso c'è qualcuno che ce lo dice con canzoni bellissime e tanta voglia di divertirsi.

Mai una volta, il Van de Sfroos, che abbia detto: "Ce l'ho fatta, ho riempito il Forum". Piuttosto: "Ce l'abbiamo fatta". E poi: "Allora esistiamo davvero". Un popolo che esiste e canta e balla e che si è guardato in faccia: cyber folk!

10 comments:

Il Grillo Cantante said...

Bellissimo, sottoscrivo totalmente il tuo post.
Da oggi sono un cauboi pure io.

PS. ancora mi fa male la spalla dal pogo con te...

zum zum zum,
il Grillo Cantante

Anonymous said...

è il nostro UNICO menestrello cantore, teniamocelo stretto

Luca Skywalker

Davide8 said...

Ei, che figata!
anche io sono un cau boi!
GRANDE DVD VDS!
un abbraccio
d

Spino said...

grande serata!
I contrabbandieri esistono!

Fausto Leali said...

sottoscrivo tutto anch'io.
Felicissimo d'esserci stato!!!

factum said...

Non poteva che essere così, quando la merce è buona...

Anonymous said...

Davvero bello questo racconto!!! Io c'ero ed è stata davvero una magica serata. PS: Siamo tutti un po' cauboi, mi sa che oltre a essere iscritto al sito prima o poi farò anche la tessera vera

Matteo Bianchessi said...

bellissimo post. Parole sante !!!
E ora I HAVE A DREAM - SAN SIRO SOLD OUT

Unknown said...

Sai che ti dico caro Paolo... chi se ne frega se non riempirà San Siro... il bello è che uno cosi' riempie il cuore della gente... e questo è il meglio che si può chiedere alla musica!!!
Bomber

surfinserbia said...

grandissimo concerto e grandissime emozioni...con 40 pass e new orleans grande commozione..davide numero 1!!!!!

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