Wednesday, December 09, 2009

Best of Decade 2000-2009: dal # 36 al 40

Gennaio 2000-novembre 2009: i cinquanta dischi degli anni Zero
(esclusi live, ristampe, antologie, tributi e colonne sonore)

Spiritual guidance: Claudio Magnani
Musical advisors: Rossana Savino, Diana Pizzuto

36. Robert Plant & Allison Krauss - Raising Sand, 2007
Se una vecchia volpe del rock incontra un giovane virgulto della country music. Il risultato, coordinato dall’immenso T-Bone Burnett è un disco di grande fascino, che varia tra la tradizione e il songwriting di lusso (Gene Clark, Townes Van Zandt).

37. Lucinda Williams, Essence, 2001
Nessuno canta le tensioni e la passione d’amore come Lucinda. Sudista purosangue, dylaniana nell’anima, innesta sulle sue ballate le vibrazioni “maschie” del rock degli anni 70: chitarre ululanti, come l’amore perduto.

38. Nick Cave, Abbatoir Blues / The Lyre of Orpheus, 2004
Un disco doppio, una immersione nell’R&B, nel soul, nel blues, nel gospel. Al solito, con tutta la pazzia lucida del più grande autore di canzoni degli ultimi vent’anni.
39. Patti Smith, Trampin’, 2004
L’ex madrina del punk tira fuori le ultime cartucce di una rabbia antica, per un disco che passa da meditazioni fra vita e morte, William Blake e i bombardamenti su Baghdad. Rock come se non ci fosse via di scampo.

40. Jim White, Transnormal Skieproo, 2007
L’ex fotomodello che ha saputo vincere droga e depressioni continua il suo viaggio tra i fantasmi di Flannery O’Connor, alla ricerca del Gesù dall’occhio strabico. Southern gothic, questa volta con un pizzico di Motown oltre al solito country blues elettronico.

5 comments:

Gattosecco said...

Mi rendo conto ora che la mia lista buttata giù al volo di dieci dischi poteva essere ben diversa. Forse è il fatto che questi dieci anni non sono proprio da buttare (e comunque più il rnr invecchierà e meno ci saranno album memorabili, ma non certo per mancanza di talenti).

In effetti lasciare fuori Nick Cave è stato un errore. La profondità della canzone Easy Money è un qualcosa di difficilmente raggiungibile. Così come i Kings of Leon che (per fortuna?) sono stati scoperti tardi dal grande pubblico (e comunque anche Aka Shake Heartbreak è notevole). Mark Knopler mi piace molto più da solista che con i Dire Straits (e qui forse in parecchi mi fulmineranno) e sebbene non ho ancora l'ultimo album, il singolo che ne è stato estratto mi piace parecchio. La cosa bella di questa classifica è che sono riemersi album dei quali m'ero dimenticato. Cercheremo di metterci in pari quanto prima.

Paolo Vites said...

parli la mia lingua, il che non è una novità. ho scritto che i Kings hanno fatto solo dischi buoni, ASH è notevole sì. mark knopfler solista come ho scritto vale di più di tutta la carriera dei dire straits, eccetto il primo formidabile disco d'esordio. cmq qs sono i miei 50 favoriti, mi sono reso conto facendola che ci sono almeno altrettanti dischi buoni, non nelle mie corde come gusti, ma cmq che andrebbero ricordati. in fondo non così male qs anni Zero.

GATTO SILVESTRO said...

Per quanto mi riguarda avrei messo Rob&Alli nella TOP10 così come il Blues del Mattatotio. Rob&Alli anche nella TOP5 diciamo. Nick ha dei suoni pazzeschi. Disco prodotto e arrangiato magistralmente!

Paolo Vites said...

sì però onestamente da fan sfegatato in quel disco c'è anche qualche pezzo superfluo. un doppio cd (che sarebbe un quadruplo vinile...) è troppo

Skywalkerboh said...

Bentornato!
Sentivo la mancanza: questa classifica mi sta gasando, la prendo come un viatico stile: "The prof consiglia", caro il mio Paolo "Jack Black" Vites!
Di questi 5 ho i primi 4, l'ultimo non lo conosco...

Luca da SS

p.s. mi piacerebbe torturati con un: fai la top ten per ogni decade da Elvis in avanti (menate stile High Fidelity)... ma ho paura tu che mi possa dire qualcosa tipo "troppa roba buona in certe decadi per tirarne fuori 10..."... vedi tu ;-)

è sempre un piacere leggere le opinioni altrui sulla Musica: le tue, ma anche quelle degli altri naviganti che gettano gli ormeggi in questa bella isola sul cui bagnasciuga tu hai messo la sdraio, sotto la palma, con un grammofono gracchiante buona musica e una limonata ghiacciata in mano... (non so se vesti camicia hawaiiana a maniche corte, però...)

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